Attualmente viviamo un periodo in cui c’è una maggiore attenzione nei confronti della sostenibilità e della consapevolezza ambientale. Anche per questo le aziende del settore cosmetico si trovano di fronte ad una richiesta sempre più aumentata di prodotti eco-friendly. È una vera e propria strategia che sta guadagnando molta popolarità tra quei brand cosmetici desiderosi di allinearsi ai principi green.

Molte aziende sviluppano linee di cosmetici ecosostenibili attraverso il modello private label. È un approccio molto interessante, perché consente alle aziende cosmetiche di entrare rapidamente sul mercato con prodotti che rispecchiano i valori green dei consumatori, anche per raggiungere questi obiettivi con investimenti iniziali ridotti.

La selezione degli ingredienti naturali e biologici

Uno dei punti di forza dei cosmetici private label è rappresentato dalla selezione attenta degli ingredienti da utilizzare per la composizione cosmetica. Da questo punto di vista è fondamentale scegliere sostanze naturali, biologiche e ottenute in maniera etica.

I produttori di private label che vogliono specializzarsi in cosmetici green devono necessariamente scegliere ingredienti certificati, che garantiscano il rispetto dell’ambiente e della salute. Quindi si hanno prodotti finali che non contengono sostanze chimiche nocive, come, per esempio, i parabeni, i siliconi e gli oli minerali. Inoltre, si avvalgono di sostanze che sono legate alla pratica di agricoltura sostenibile.

La scelta del packaging ecologico

Il packaging ha un ruolo fondamentale nell’impatto ambientale determinato da un prodotto cosmetico. Se un’azienda, secondo il modello del private label, vuole orientarsi verso la sostenibilità, deve adottare soluzioni di confezionamento ecologiche. Per esempio, si possono utilizzare per il packaging materiali riciclati o compostabili.

Ci sono alcune aziende che sono state davvero innovative da questo punto di vista. Ad esempio, alcune utilizzano bottiglie di plastica ricavate dagli oceani oppure imballaggi in bioplastica che vengono prodotti tramite l’impiego di fonti rinnovabili. Altre aziende cosmetiche in private label usano contenitori riutilizzabili per incoraggiare i consumatori a ridurre i rifiuti.

L’ottenimento di certificazioni ambientali

Per un’azienda che vuole essere veramente sostenibile anche nella produzione di cosmetici, è importante ottenere delle certificazioni ambientali di sostenibilità. Avere questi certificati garantisce ai consumatori la qualità che attesta il rispetto di standard molto specifici per quanto riguarda la produzione ecologica e l’assenza di test sugli animali.

Possedere e mostrare questi certificati in maniera comprovata può aumentare la fiducia da parte dei consumatori, perché si rendono conto che veramente l’azienda si impegna nei confronti dell’ecosostenibilità. Ecco perché molte aziende decidono di collaborare con produttori private label che già possiedono queste certificazioni, per semplificare il processo dell’ottenimento di questi riconoscimenti, secondo i quali mettere in commercio i prodotti.

La comunicazione dell’impegno green

La trasparenza e la comunicazione sono essenziali per far sapere ai consumatori l’impegno green dell’azienda. Infatti, i clienti valutano l’ecosostenibilità e la ritengono un criterio di acquisto fondamentale.

Le aziende che producono in private label cosmetici green dovrebbero impegnarsi nel raccontare la storia del prodotto, seguendo tutte le fasi della produzione, dalla scelta degli ingredienti fino al packaging. Solo così possono costruire un marchio forte e credibile che aumenta la fiducia da parte dei clienti.

Le caratteristiche eco-friendly dei cosmetici, che evidenziano l’impegno dell’azienda verso un mondo più sostenibile, si possono far conoscere tramite campagne di marketing specifiche e, se si vuole raggiungere un pubblico più ampio, si possono utilizzare vari canali digitali.

L’importanza dell’innovazione e della ricerca

L’innovazione costante e la ricerca di alternative sempre più sostenibili sono passi fondamentali per un’azienda che vuole classificarsi come produzione green. Per questo è importante fare ricerca sull’innovazione. Per esempio, si possono individuare nuove tecnologie che per la produzione riducono il consumo energetico, che riducono l’impiego di acqua e che generano meno rifiuti.

In alternativa, si può cercare di trovare lo sviluppo di nuove formulazioni in grado di combinare l’efficacia con il rispetto ambientale. In genere, i produttori di private label possono essere partner davvero incredibili in questo processo, perché hanno una grande esperienza e dedicano molte risorse alla ricerca e allo sviluppo.

La trasparenza nella catena di fornitura

Le aziende che intendono classificarsi come eco-friendly nella produzione di cosmetici devono necessariamente condividere gli stessi valori di sostenibilità con i fornitori. Tutto ciò comprende non solo i fornitori di ingredienti e di materiale di packaging, ma tutti coloro che sono coinvolti in ogni fase della catena di produzione. L’azienda deve assicurarsi che tutti gli attori della catena di fornitura aderiscano a pratiche etiche e sostenibili.

L’impegno a lungo termine

La sostenibilità non è un traguardo, ma un percorso continuo. Le aziende devono impegnarsi a valutare e migliorare in maniera costante le loro pratiche, per rimanere all’avanguardia nel campo della sostenibilità. Per raggiungere questi fini, occorre adattarsi ai cambiamenti normativi, ascoltare i feedback dei consumatori e anticipare tendenze future nel campo della sostenibilità.

Sviluppare una linea di cosmetici ecosostenibili con il modello private label offre alle aziende delle grandi e importanti opportunità, per rispondere alla domanda di prodotti rispettosi dell’ambiente.